Aggiornamento software richiesta per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno (CIM17) 2.0.0 per Mac, Windows e Linux

Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è stato pubblicato il software CIM17 versione 2.0.0 del 25/9/2019 che consente la compilazione delle richieste di attribuzione del credito d'imposta per gli investimenti nel mezzogiorno, istituito dall'articolo 1, commi da 98 a 108, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 e dall'art. 7 - quater del decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18 e la predisposizione del relativo file da trasmettere in via Telematica all'Agenzia delle Entrate.

Per eseguire il software è necessario utilizzare la Java Virtual Machine versione 1.7 e disporre di un sistema di elaborazione con i seguenti requisiti:

• Windows 8, Windows 7, Windows Vista e Windows XP
• Linux (garantito sulle distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9)
• Mac OS X 10.7.3 e superiori

È richiesta l'installazione di un software per leggere e stampare i file prodotti in formato PDF.

Novità della versione 2.0.0 del 25 settembre 2019
Con la versione 2.0.0 sarà possibile presentare la comunicazione per la fruizione dei seguenti crediti d’imposta:

• credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno (art. 1, commi da 98 a 108, della legge n. 208 del 2015)
• credito d’imposta per gli investimenti nei comuni del centro Italia colpiti dal sisma a far data dal 24 agosto 2016 (art. 18-quater del decreto legge n. 8 del 2017)
• credito d’imposta per gli investimenti nelle zone economiche speciali – ZES (art. 5 del decreto legge n. 91 del 2017).

A questa pagina sono pubblicate le istruzioni per l'esecuzione del software CIM17 ed il link per il download.

Ricordiamo che la comunicazione per beneficiare del credito d’imposta, che compete in relazione agli investimenti realizzati (acquisto di beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive localizzate nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo) da soggetti titolari di reddito d’impresa, rientranti nell'agevolazione, a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019, connessi ad un progetto di investimento iniziale, va presentata all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente in via telematica, a partire dal 30 giugno 2016 e fino al 31 dicembre 2019.