Partite Iva e Nuovo Regime Forfettario: Come cambiano le disposizioni dopo la Legge di Stabilità 2016

Come cambiano le disposizioni dopo la Legge di Stabilità 2016 per valutare la convenienza del nuovo regime forfetario. eBook di 47 pag. + normativa

Nell’ebook tutto quello che occorre per fare i conti con attenzione con le nuove caratteristiche in termini di tetti all’imponibile e reddività per verificare se conviene passare al nuovo regime forfettario, mantenere quello attuale se si tratta del vecchio regime dei minimi, oppure optare per il regime IVA ordinario.

Con il 2016 arriva la stabilizzazione del regime forfetario. Risolte le criticità della fase di avvio, ora il regime riservato ai lavoratori autonomi, professionisti e piccole realtà imprenditoriali e commerciali è definito in tutti i dettagli. Di fatto con le modifiche introdotte dalla Legge di stabilità per il 2016 il forfetario assorbe completamente il regime di vantaggio per le nuove attività, prevedendo per queste realtà l’applicazione dell’aliquota ridotta al 5%.


Diventa inoltre possibile coniugare senza problemi attività di lavoro dipendente e attività di lavoro autonomo e professionale. Risolto anche il nodo della previdenza per artigiani e commercianti, torna l’obbligo del minimale ma arriva la possibilità di pagare una contribuzione ridotta di un terzo.
Di fatto un’opportunità in più che può essere utile nella fase di avvio dell’attività.

Indice

• Premessa
• 1. Il regime forfettario dopo la riforma
  1. Caratteristiche generali - 2. I soggetti ammessi al regime - 3. I soggetti esclusi dal nuovo regime - 4. Requisiti generali
• 2. Le regole per l’accesso
  1. Opzione per l’accesso in caso di nuove attività - 2. Passaggio al forfettario per chi è già operativo - 3. Minimi con meno di 35 anni e regime per le nuove attività fino a scadenza naturale - 4. Ricavi e redditività - 5. Il subentro nell’attività di un altro soggetto - 6. Le attività che precludono l’accesso - 7. I limiti in caso di contemporanea attività di lavoro dipendente - 8. Le operazioni sull’estero - 9. Lo stock degli investimenti - 10. Le spese per il personale
• 3. Le agevolazioni per le nuove attività
  1. I soggetti interessati - 2. Solo nuove attività - 3. La partecipazione a società - 4. L’attività svolta in precedenza - 5. Durata del regime agevolato
• 4. Avvio dell’attività e tenuta della contabilità
  1. La richiesta della partita IVA - 2. La documentazione contabile - 3. Gli adempimenti - 4. Obbligatoria l’iscrizione al Vies per gli acquisti all’estero - 5. Le prestazioni professionali effettuate per soggetti esteri
• 5. La previdenza delle partite IVA
  1. Le Casse private - 2. Contributo soggettivo e contributo integrativo - 3. Il contributo integrativo minimo - 4. I professionisti senza Cassa - 5. Contributo per l’indennità di maternità - 6. Contributi calcolati sull’imponibile - 7. Il regime ordinario della gestione commercianti e artigiani - 8. La previdenza in caso di collaboratori - 9. Le date per i versamenti - 10. Lo sconto sui contributi - 11. I contributi previdenziali
• 6. Le regole per l’IVA
  1. Le operazioni in franchigia - 2. Gli obblighi contabili - 3. Le operazioni sull’estero - 4. Il passaggio di regime ai fini IVA - 5. L’ultima dichiarazione annuale prima del regime forfettario - 6. La cessazione volontaria dell’attività
• 7. Obblighi amministrativi e pagamento delle imposte
  1. Documentazione e altri adempimenti - 2. L’esenzione dalla ritenuta d’acconto - 3. I riferimenti di legge in fattura - 4. Il bollo virtuale - 5. Base imponibile e aliquota d’imposta - 6. La rilevanza del reddito ai fini dei carichi di famiglia - 7. Le perdite delle imprese già operative - 8. L’imposta nel primo anno di attività - 9. In caso di imposte e deduzioni rinviate prima dell’accesso al regime - 10. Sanzioni per attestazioni infedeli sul possesso dei requisiti - 11. La fuoriuscita dal regime - 12. Le sanzioni applicabili - 13. Evitati i salti d’imposta - 14. I calcoli sulla convenienza
• 8. Quesiti e Risposte
• Appendice normativa
  Modello AA9/12 - Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA; Regime fiscale di professionisti e imprese di piccole dimensioni; Legge di stabilità 2016; Provvedimento Agenzia delle entrate 22 dicembre 2011, n. 185825 - Modalità di applicazione del regime contabile agevolato di cui all’articolo 27, comma 3, del d.l. 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111; Circolare Agenzia delle entrate, 30 maggio 2012, n. 17/E - Regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all’articolo 27, commi 1 e 2, del d.l. 6 luglio 2011, n. 98 – Primi chiarimenti (estratto); Legge 27 febbraio 2015, n. 11 - Conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 31 dicembre 2014, n. 192, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative (G.U. n. 49 del 28 febbraio 2015) (estratto); Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) - Regime fiscale di professionisti e imprese di piccole dimensioni; Legge 190/2014 come modificata dalla legge di stabilità 2015 (estratto)

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