L'articolo 21 del dl 78/2010 (poi modificato dall'articolo 2 comma 6 del Dl 16/2012) ha introdotto l'obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate le operazioni rilevanti ai fini Iva (“spesometro”).
Per le operazioni effettuate dal 1° gennaio 2012 la comunicazione è stata prevista per tutte le operazioni fatturate, con il solo limite di 3.600 per le operazioni per le quali non c'è obbligo di emissione della fattura.
Lo stesso modello di Comunicazione (provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013):
- può essere utilizzato, sempre a decorrere dalle operazioni relative all'anno 2012, dagli operatori commerciali che svolgono attività di leasing finanziario e operativo, di locazione e/o di noleggio di autovetture, caravan, altri veicoli, unità da diporto e aeromobili, al posto possono del tracciato record allegato al provvedimento del direttore dell’Agenzia del 21 novembre 2011. Nel caso, modalità e termini sono quelli dello spesometro
- va utilizzato per la comunicazione delle operazioni di acquisto da operatori sammarinesi, relativamente a quelle annotate dal 1° ottobre 2013 (la comunicazione è trasmessa in modalità analitica entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di annotazione)
- va utilizzato per la comunicazione dei dati relativi alle operazioni, effettuate a decorrere dal 1° ottobre 2013, nei confronti di operatori residenti o domiciliati in Paesi black list (fermi restando i periodi di riferimento e i termini specifici di questa comunicazione, fissati dagli articoli 2 e 3 del Dm 30 marzo 2010). [update] Dal 13 dicembre 2014, con il Decreto Semplificazioni (Dlgs n.175/2014), la comunicazione deve essere effettuata a cadenza annuale, e non più mensile o trimestrale, per le operazioni di importo complessivo annuale superiore a 10 mila euro (prima il limite era di 500 euro). Tuttavia, per evidenti finalità di semplificazione e per consentire gli adempimenti dell’intero anno 2014 secondo le regole già adottate per la maggior parte dell’anno, i contribuenti possono continuare a effettuare le comunicazioni mensili o trimestrale secondo le regole previgenti fino alla fine del 2014; tali comunicazioni saranno ritenute pienamente valide anche secondo le nuove modalità.
Per eseguire il software è necessario utilizzare la Java Virtual Machine versione 1.7 e disporre di un sistema di elaborazione con i seguenti requisiti:
- Windows 8, Windows 7, Windows Vista e Windows XP
- Linux (garantito sulle distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9)
- Mac OS X 10.5 e superiori
In questa nuova versione 1.2.0 del 24/2/2014 sono state apportate le seguenti modifiche e integrazioni:
- Modificata la modalità di creazione del nome del file telematico generato
- Modificato il controllo sul valore dell’imposta considerando un’aliquota del 21% per l’anno 2012 e del 22% a partire dal 2013
A questa pagina sono pubblicate le istruzioni per l'esecuzione del software Modello di Comunicazione Polivalente ed il link per il download.
Ricordiamo che per le comunicazioni delle operazioni rilevanti ai fini Iva (“spesometro”), a partire dalle comunicazioni relative al 2013, i termini sono il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento, per i soggetti obbligati che effettuano la liquidazione Iva mensile; il 20 aprile [nell'anno 2014 il termine slitta al 22 aprile 2014 in quanto il 20 e il 21 aprile sono festivi], per gli altri.
Disponibile, inoltre, la Procedura di controllo Comunicazioni Polivalenti (Spesometro) versione 1.2.0 del 24/2/2014 per Macintosh e Windows.
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