In dettaglio nell’e-book di 138 pagine si riportano tutte le modalità per usufruire delle detrazioni e del bonus per l’acquisto dei mobili, la lista dei lavori che danno diritto all’agevolazione e le risposte a 200 tra i quesiti più frequenti in materia.
Aggiornato con la Legge 23 maggio 2014, n. 80 (Piano casa) e con la Circolare dell’Agenzia delle entrate n. 11/2014
Ancora pochi mesi per godere del maxi bonus del 50% sulle ristrutturazioni e del bonus mobili.
Torna, infatti, la possibilità di usufruire del bonus mobili fino ad una spesa di 10.000 euro senza più riferimento all’importo delle detrazioni per ristrutturazione. Detrazioni per ristrutturazione ammesse anche se pagate tramite finanziaria in alcuni casi specifici. Agevolazioni riconosciute anche in caso di errata indicazione dei riferimenti di legge sui bonifici. Queste alcune delle novità grazie all’entrata in vigore della legge di conversione del Piano casa e di alcune precisazioni dell’Agenzia delle entrate.
In dettaglio nell’e-book si riportano tutte le modalità per usufruire delle detrazioni e del bonus per l’acquisto dei mobili, la lista dei lavori che danno diritto all’agevolazione e le risposte a 200 tra i quesiti più frequenti in materia.
Indice
- Sintesi
- Premessa
- 1. Ristrutturazione e bonus mobili ancora al 50% - 1.1. Le norme - 1.2. I mobili acquistabili - 1.3. I mobili acquistabili - 1.4. Gli elettrodomestici - 1.5. Le modalità di pagamento
- 2. I lavori di ristrutturazione che danno diritto alla detrazione del 50% - 2.1. La lista degli interventi - 2.2. Gli interventi antisismici super agevolati - 2.3. La ricostruzione con sagoma diversa - 2.4. Le altre spese sulle quali spetta la detrazione - 2.5. Il bonifico sempre obbligatorio - 2.6. Detrazione ammessa anche se si paga tramite finanziaria3
- 3. L’Iva sulle ristrutturazioni - 3.1. L’Iva agevolata sulla manodopera - 3.2. I beni significativi - 3.3. Gli immobili interessati - 3.4. Acquisti diretti di beni finiti
- 4. Chi ha diritto all’agevolazione del 50% - 4.1. Non solo proprietari - 4.2. L’importo massimo dei lavori per ciascun immobile - 4.3. Detrazione riconosciuta anche a chi fa i lavori da sé - 4.4. Beneficio fiscale anche a chi ha stipulato solo il compromesso - 4.5. Le agevolazioni per inquilini e comodatari - 4.6. Niente detrazione al marito per le spese pagate dalla moglie a carico
- 5. L’acquisto di box e posti auto - 5.1. Solo immobili di nuova costruzione - 5.2. Vincolo di pertinenza e pagamento prima del rogito - 5.3. In caso di acquisto cointestato
- 6. L’acquisto di immobili ristrutturati da impresa - 6.1. Detrazione solo sul prezzo dell’abitazione - 6.2. Agevolazione riconosciuta a tutti gli acquirenti - 6.3. Bonus mobili anche in queste situazioni
- 7. Il passaggio di proprietà con la detrazione in corso - 7.1. Possibile accordarsi con l’acquirente - 7.2. In caso di vendita parziale di un alloggio ristrutturato - 7.3. In caso di successione - 7.5. Bonus mobili anche per chi subentra nell’agevolazione
- 8. Le ristrutturazioni in condominio - 8.1. Bonus mobili solo per gli arredi delle parti comuni - 8.2. Detrazione in base ai millesimi - 8.3. Se si fanno lavori in casa e in condominio
- 9. L’aumento della detrazione per il risparmio energetico - 9.1. Agevolazione a scadenza ravvicinata - 9.2. Gli interventi agevolati - 9.3. Solo edifici esistenti - 9.4. Niente agevolazioni sugli ampliamenti - 9.5. Agevolati anche i pannelli per produzione combinata di acqua calda ed energia elettrica - 9.6. Bonifici e pagamenti
- Domande e Risposte
- Appendice normativa
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