Sul sito dell'Agenzia delle Entrate è stato pubblicato il software
Comunicazione Pagamento Contanti versione
2.0.1 del 26/7/2012, che consente la compilazione della
comunicazione di adesione alla disciplina di deroga alle limitazioni di trasferimento del denaro contante (
articolo 3, comma 2, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16)
Comunicazione Pagamento Contanti utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all'utente di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. In tal modo è possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento.
Per beneficiare di tale innovazione tecnologica è necessario utilizzare la
Java Virtual Machine versione 1.6 e disporre di un sistema di elaborazione con i seguenti requisiti:
- Windows 7, Windows Vista e Windows XP
- Linux (garantito sulle distribuzioni Ubuntu, Fedora e Red-hat 9)
- Mac OS X 10.5 e superiori
È richiesta l'installazione di un software per leggere e stampare i file prodotti in formato PDF
Le
istruzioni per l'esecuzione del software ed il
link per il download sono pubblicati
a questa pagina.
Ricordiamo che la comunicazione, deve essere presentata, al fine di avvalersi della deroga al divieto di trasferimento di denaro contante:
- dai soggetti che effettuano operazioni di commercio al minuto ed assimilate, indicate nell’art. 22 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, per le quali non v’è obbligo d’emissione della fattura, se non richiesta dal cliente all’effettuazione dell’operazione;
- dalle agenzie di viaggio e di turismo, che effettuano le operazioni per la organizzazione di pacchetti turistici costituiti da viaggi, vacanze, circuiti tutto compreso e connessi servizi, di cui all’art. 74-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
esclusivamente in via telematica, direttamente dal soggetto firmatario (in possesso del codice Pin per l’accesso ai servizi telematici) o tramite un intermediario abilitato, prima di effettuare le operazioni interessate dalla disciplina di deroga alle limitazioni di trasferimento del denaro contante.
Attenzione: la presente versione
2.0.1 del software consente di comunicare più conti correnti utilizzati per il versamento del denaro contante incassato.
Nel caso in cui il soggetto cedente o prestatore interessato dalla disciplina di deroga intenda versare il denaro contante incassato su più conti correnti a lui intestati, deve inviare tante comunicazioni quanti sono i conti correnti utilizzati, attribuendo a ciascun conto un numero progressivo e un riferimento identificativo (ad esempio la denominazione o l’indirizzo della sede o dell’unità locale).
Nella fase iniziale della compilazione di una Nuova Comunicazione, dopo aver inserito il codice fiscale del soggetto che effettua la comunicazione e i relativi dati anagrafici, va barrata la casella “Utilizzo di più conti correnti per il versamento del contante”. Nella sezione del modello relativa ai dati del conto corrente vanno indicati il numero progressivo che individua il conto e il relativo riferimento identificativo.
Nella stampa del modello il “Progressivo conto” e il “Riferimento conto” appaiono dopo la sezione riservata all’intermediario.
Esempio:
Comunicazione A c.f. contribuente x Progressivo conto: 1 Riferimento conto: sede Alfa
Comunicazione B c.f. contribuente x Progressivo conto: 2 Riferimento conto: sede Beta
Comunicazione C c.f. contribuente x Progressivo conto: 3 Riferimento conto: sede Gamma
Le modifiche relative ai singoli conti utilizzati vanno effettuate inviando una nuova comunicazione nella quale va indicato lo stesso numero progressivo del conto che si intende aggiornare.
Se è stata già inviata una comunicazione senza l’utilizzo dell’opzione “Uso di più conti correnti per il versamento del contante”, l’invio di una nuova comunicazione con l’indicazione di un “progressivo conto” sostituisce i dati precedentemente comunicati. Per comunicare gli ulteriori conti utilizzati devono essere inviate nuove comunicazioni specificando i relativi numeri progressivi.
Inoltre, come già nella precedente versione 2.0.0, consente la compilazione della comunicazione in conformità al modello pubblicato il 3/7/2012 (
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 2 luglio 2012) che contiene lo spazio per indicare le coordinate del conto sul quale andrà a confluire il contante incassato (
articolo 3 del Dl 16/2012).
Dal
4 luglio 2012, la versione precedente della comunicazione non può più essere inviata. Gli operatori che hanno già trasmesso la comunicazione utilizzando la versione precedente, avranno tempo fino al
31 luglio per inviare nuovamente il modello.